Gli spazi progettati dall'architettura inclusiva hanno come obiettivo mettere al centro gli uomini che si muovono dentro di essi. Uno spazio è vivo se è progettato per abbattere le barriere, accogliendo tutti. Rendere gli spazi inclusivi e accessibili a tutte le persone con le loro diverse abilità è il fine del Programma 400-HR. Le forme e i materiali proposti sono studiati per offrire non solo diverse soluzioni estetiche, ma anche diverse sensazioni tattili e cromatiche, perché l'inclusività si realizza anche attraverso una accurata scelta dei dettagli.
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Gli spazi progettati dall'architettura inclusiva hanno come obiettivo mettere al centro gli uomini che si muovono dentro di essi. Uno spazio è vivo se è progettato per abbattere le barriere, accogliendo tutti. Rendere gli spazi inclusivi e accessibili a tutte le persone con le loro diverse abilità è il fine del Programma 400-HR. Le forme e i materiali proposti sono studiati per offrire non solo diverse soluzioni estetiche, ma anche diverse sensazioni tattili e cromatiche, perché l'inclusività si realizza anche attraverso una accurata scelta dei dettagli.
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Il poliammide 6 è una resina termoplastica ad elevata resistenza meccanica, ottima resistenza agli urti ed elevata resistenza all'usura e all'abrasione. Classificata come categoria UL 94V-2 autoestinguente, il poliammide 6 non genera gas tossici, è un materiale sicuro e durevole.
L’LRV (Light Reflectance Value) si basa su una scala da 0 a 100: lo 0, corrisponde a una superficie perfettamente assorbente, come é considerata una superficie totalmente nera, e il 100, che corrisponde a una superficie perfettamente riflettente, come é considerato il bianco perfetto. Il contrasto visivo viene dato come differenza in LRV tra due superfici. I principi alla base della percepibilità degli oggetti contenuti nei principi dell’universal design stabiliscono che l’oggetti deve “comunicare le informazioni in modo efficace indipendentemente dalle condizioni ambientali”, deve essere quindi facilmente visibile anche grazie al contrasto di colore con l’ambiente in cui l’oggetto é inserito.
Test della citotossicità effettuato secondo la DIN EN ISO 10993-5, 1999-11: alla temperatura di 37°C sono stati estratte solo quantità residuali di composti citotossici. Utilizzando il materiale per gli usi prescritti non sono previsti effetti citotossici.
Tutti i modelli sono disponibili con corrimano in legno di faggio verniciato trasparente e su richiesta anche in frassino e rovere.
I corrimano Programma 400-HR sono disponibili per applicazioni su tratti piani, su tratti inclinati e calandrati per tratti curvi.
I prodotti del programma 400-HR sono realizzati totalmente in materiali riciclabili: poliammide 6, alluminio e acciaio inox.
I componenti in poliammide-6 e metallo sono completamente separabili per consentire il riciclaggio.